La sintomatologia della malattia renale cronica

Nei primi stadi, la malattia renale cronica si presenta in maniera asintomatica o con sintomi lievi, come l’aumento della pressione arteriosa, spesso associabile ad altre patologie come l’ipertensione. Per accertarsi che non si nascondano problemi a livello di filtrazione renale è fondamentale fare un esame delle urine, per scoprire un’eventuale presenza di proteine non smaltite (proteinuria). Infatti, questa eventualità è da considerarsi un campanello d’allarme e un potenziale sintomo di malattia renale cronica.

Dal terzo stadio in poi cominciano a comparire sintomi più seri ed evidenti, come mal di testa, senso di fatica, confusione mentale, nausea, inappetenza, ed edemi accompagnati da una proteinuria importante seguita a volte dalla presenza di sangue nelle stesse urine.

La presenza di questi sintomi è dovuta a una difficoltà del rene di funzionare correttamente e quindi di eliminare le sostanze tossiche.

Infatti, l’aumento di tossine in circolo favorisce l’insorgenza del senso di fatica, mentre il sodio in eccesso oltre ad aggravare una situazione di ipertensione già presente, causa disidratazione che porta come conseguenza alla presenza di prurito. Il sodio inoltre, si accumula negli arti inferiori provocando gonfiore.

Negli stadi quattro e cinque, la funzionalità renale è molto compromessa e i sintomi diventano più accentuati e più evidenti. Ad esempio, è possibile vedere la comparsa di sangue nelle urine.

Per tenere sotto controllo la salute renale, è fondamentale fare prevenzione. Per questo vi consigliamo di eseguire regolari esami del sangue e delle urine.